Maria Domenica Mazzarello
Una lettera al giorno
Fissare quotidianamente un piccolo spazio per far conoscere o riscoprire la figura di Maria Domenica Mazzarello e condividere la gioia di appartenere alla grande famiglia salesiana è lo scopo dell'iniziativa, che scaturisce dall'Archivio Storico delle Figlie di Maria Ausiliatrice per offrire un segno di speranza, per conoscere meglio la ricchezza dell’interiorità e della spiritualità di Madre Mazzarello. Un epistolario descrive la personalità, i desideri e il cuore di chi lo compone. A Nizza Monferrato, nella cameretta dove la confondatrice dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha vissuto dal 4 febbraio del 1879 al 14 maggio 1881, si conserva lo scrittoio sul quale sono state scritte le 43 lettere nicesi a noi pervenute, tante quante i giorni che ci separano dalla sua festa (13 maggio). Questo scrittoio è una reliquia preziosa che ricorda i suoi insegnamenti, il filo rosso che collega la Madre alle Figlie, il testimone di una trasmissione semplice ed immediata dei suoi insegnamenti, della sua gratitudine, della sua fede.
A Nizza Monferrato, nel 1877, don Bosco acquistò, infatti, il convento e l’annesso santuario “Nostra Signora delle Grazie” dei frati francescani, espulsi dalla cittadina per le famose leggi di soppressione degli ordini religiosi, per farne la Casa-madre delle suore salesiane. Alla Madonna, così viene chiamato il complesso dai nicesi, le Figlie di Maria Ausiliatrice accompagnano da sempre i giovani nel loro cammino di crescita formando, alla scuola del loro fondatore, buoni cristiani e onesti cittadini.
Da qui l’idea: ci stiamo preparando a festeggiare nel 2022 il 150° di fondazione del nostro Istituto, e la nostra Madre generale ci ha proposto un triennio di preparazione. Il primo anno, questo, è all’insegna del ringraziamento. Come allora non partire da Madre Mazzarello dando ogni giorno voce ad una di queste lettere scritte proprio da Nizza M.?